Chi è l’apicoltore e cosa fa? Stiamo parlando di una figura professionale molto affascinante, che svolge vari compiti. Scopriamo quali sono le competenze e i permessi per svolgere questo lavoro, a chi è rivolto.
Apicoltore: Cosa Fa
Questa figura professionale si occupa di creare, sviluppare, curare un alveare. Ma cos’è l’alveolare? Non è altro che il rifiugo, la casa di api domestiche. L’apicoltore si occupa quindi dell’allevamento di api e di raccogliere i frutti delle api, principalmente il miele e la cera.
Chi ha una passione per questi insetti può decidere di praticare l’attività come hobby, disponendo tuttavia di tutte le precauzioni e avendo ben cura delle api. Quando invece si possiede un buon numero di alveolari, diciamo più di una trentina, parliamo invece della vera e propria attività professionale.
Apicoltore: Come Diventarlo
Per diventare apicoltore occorre prima di tutto svolgere un corso formativo professionale. Senza conoscere alla perfezione le caratteristiche e il comportamento di questi insetti infatti non è possibile svolgere questa attività.
Cosa occorre per farla partire e portarla avanti? Un terreno, possibilmente in un posto riparato e senza inquinamento, delle arnie, una struttura dove poter produrre e trasferire il miele nei barattoli. Occorre inoltre aprire la partita iva per effettuare questa attività professionale.
Per poter poi vendere il miele, la cera o altri prodotti occorrono poi dei permessi.
C’è poi un ruolo importante dell’apicoltore che spesso passa in secondo piano, vediamo di cosa si tratta.
Disinfestazione Api: Chi deve farla?
Le api sono degli insetti protetti, pertanto la disinfestazione deve essere fatta esclusivamente da un’apicoltore. Una ditta di disinfestazione infatti non può svolgere questo compito, a meno che non siano vespe.
Grazie all’intervento di questa figura professionale infatti le api non saranno uccise ma prelevate dall’apicoltore che se ne prenderà cura, e il nido verrà rimosso.
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